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METAKOINE’

un metodo e un portale nazionale
sulla metacomunicazione

Che cosa dovrebbe fare un’agenzia di comunicazione? Ripetere all’infinito schemi di lavoro standardizzati e che sono pressocché uguali in tutte le agenzie? No!
Per noi è fondamentale continuare ad aggiornarci e a inventare nuovi strumenti e nuove modalità per rendere la comunicazione più innovativa, più congruente, più etica e più autenticamente efficace.
Ecco in sintesi perché è nato il progetto Metakoinè: un nuovo metodo e un nuovo approccio alla comunicazione che utilizza la creatività e strumenti e tecniche desunti dal mondo della psicologia e delle neuroscienze al problem solving comunicativo. Ideato nel 2014 da Monica Brondi, fondatrice di Punto a capo comunicazione, il metodo ha trovato riscontro e applicazione anche nell’ambito della mediazione legale attraverso la partnership con l’Organismo di Mediazione Aequitas ADR. Oggi Metakoinè (dal greco: riflessione su un linguaggio comune) è un’associazione nazionale e una community aperta al dialogo e alla comunicazione interdisciplinare, e un portale di confronto sui temi dei nuovi linguaggi e della ricerca, ma trattati con ironia, curiosità, spirito creativo.

“Come creativo mi occupo di comunicazione e di promozione culturale da oltre 20 anni” dice Monica Brondi ” Dopo un percorso di ulteriore approfondimento di discipline come il coaching e la PNL,ho pensato di sviluppare, in collaborazione con alcuni ricercatori e psicoterapeuti, un modello per rendere più efficace non solo la comunicazione aziendale, ma anche quella tra gli individui. Un approccio che applico nella professione di creative coach e nel marketing, continuando a sperimentare nuovi strumenti, come il CROMOPROGRAMMA, una nuova tecnica di focalizzazione degli obiettivi professionali e personali, attraverso i colori”.

Il primo convegno nazionale Metakoinè si è tenuto a Milano al Centro San Fedele, il 25 novembre 2016, alla presenza del Premo Nobel per la Pace Abdelaziz Essid, del Ministro di Giustizia Andrea Orlando, del critico televisivo Carlo Freccero e di numerosi esponenti del mondo della scienza e della cultura, a testimoniare come la comprensione tra mondi e linguaggi tecnici diversi sia un fattore fondamentale per la comunicazione e l’interdisciplinarità del sapere.

La seconda edizione si è tenuta a Savona il 1 dicembre 2017, con approfondimenti e spunti innovativi sui temi della comunicazione in rapporto alle intelligenze artificiali e alla robotica, in collaborazione con IIT, l’Istituto Italiano di Tecnologia e l’Università di Genova. Temi che sono trattati nel ricco e nuovo portale www.metakoine.it che ogni settimana introduce nuovi contributi di scienziati, giuristi, esperti di comunicazione e di psicologia per stimolare il dibattito in tutti i liberi pensatori “ metakoinetici” interessati a farsi domande sulle nuove frontiere della conoscenza e della comunicazione.

La creazione di una linea di icone e metamessaggi social metakoinetici, l’ideazione di rubriche curiose e test testimoniano come è lo stile e l’approccio comunicativo di un sito a rendere attrattive tematiche sociali importanti, come l’incomunicabilità dei contenuti tecnico-scientifici o la diffusione trasversale di aggressività e di modelli negativi nel web.

Il progetto Metakoinè prevede interventi di sensibilizzazione nelle scuole, tra le famiglie e nelle imprese, per ridurre la conflittualità crescente e diffondere una nuova “prassi” del dialogo: applicabile concretamente e semplicemente al nostro turbolento quotidiano. Per partecipare agli eventi e alla vita associativa, basta iscriversi con un click sul portale www.metakoine.it